La Compagnia oggi
Riedizione libro "Cronache del Teatro Dialettale"
all' Oratorio dei Filippini (2006)
"In cà mî cmanda l'Itâlia" di Mario Monetti (2012)
"Quall ch’ha inventè i turtlén" per la
Festa dei Sapori curiosi nel 2013 a Casalecchio di Reno
"Innamorato di Bologna" libro del
Centenario della nascita di Arrigo (2016)
"Davide Amadei"
indimenticabile regista e scenografo (2023)
|
La Compagnia Dialettale Bolognese "Arrigo Lucchini"
è uno dei più attivi gruppi di teatro dialettale bolognese ed è il naturale proseguimento dell’arte
di Arrigo Lucchini.
Nel 1965 Lucchini fondò la compagnia "Teâter Bulgnais" raccogliendo il testimone
della tradizione teatrale petroniana che da Alfredo Testoni era a lui giunta attraverso Bruno Lanzarini.
Dal 1984, grazie alla guida prima di Clara Colombini poi di Annamaria Lucchini,
rispettivamente moglie e figlia di Arrigo, la nostra compagnia "Arrigo Lucchini" ha rappresentato a Bologna
e in provincia centinaia di spettacoli.
Oggi, con quasi quaranta anni di attività, continuiamo ad interpretare la
tradizione petroniana per raccontare il passato con una sensibilità attuale e proporre argomenti per il futuro.
Siamo infatti convinti che si possa divertire in dialetto anche con un intento culturale.
Con impegno registico e attoriale, in queste ultime stagioni abbiamo messo in scena la Bologna Testoniana
sia di fine '800 (IN DÓVV S'MÉTT GARIBALDI ? e AL TRÒP È TRÒP) che quella degli anni 1920
(EL FNÈSTER DAVANTI e UNA SERVA CH'SÀ FÈR), ma anche il Settecento bolognese (QUALL CH'HA INVENTÈ I TURTLÉN).
Poi ancora commedie di Giampietro Tenan avvalendosi della sua regia (TA-RÀ-GHÉGNA, OCIO AI SPÎGUÈL),
di Valerio Fiorini (UN PROBLEMA DAL DÉ D’INCÛ, LA FAMAJJA DI MAGÂRA), di Mario Monetti
(IN CÀ MÎ CMANDA L’ITÂLIA, TRA LÓMM E SCÛR) e vari copioni di Arrigo Lucchini (AL FIÔL ED CAVÉCC’, BÔNA PÂSQUA,
AMEDEO COME ME, UN LÈT PAR STANÒT, UN BÈL CASÉN, ZÄNT CUM VÀ, UN MÈG IN PARADÎS), nonché alcuni suoi
spettacoli musicali (BÄN MÒ DA BÅN?! e INAMURÈ D’BULÅGGNA) e una rivista di Tenan/Lucchini (EHI CH'AL SCÛSA).
Certo, questa ricerca di qualità parrebbe essere oggi un andare controcorrente: non
abbiamo una sede stabile e siamo costantemente con le valigie in mano, lusingati dalle simpatie di un pubblico
sempre numeroso (ma progressivamente con capelli bianchi). Eppure, con pochi "bajûc" e molto entusiasmo, noi
attrici e attori della Compagnia intendiamo continuare a lungo a "rezitèr in bulgnais" per tutti coloro che,
come Arrigo Lucchini, sono e saranno "inamurè d'Bulåggna".
Nel 2016, per festeggiare il centenario della nascita di Arrigo Lucchini,
la Compagnia porta in scena INAMURÈ D'BULÅGGNA,
uno "spettacolo zibaldone" tratto dalle poesie, canzoni e racconti di Arrigo Lucchini, ideato da Davide Amadei.
Vi prendono parte, oltre ai musicisti Beppe Cesari e Giuliano Gamberini, tutti gli attori della Compagnia :
Giancarlo Angelini, Giuliana Bacciglieri, Roberta Balbo, Daniele Bertagnin, Roberta Biavati,
Enrico Cevolani, Valerio Dall'Olio, Pierluigi Foschi, Anna Galli, Gianni Giuliano, Annamaria Lucchini,
Leonardo Maccagnani, Luciano Manini, Marco Marconi, Giulia Olivieri, Luca Romanelli, Alberto Tarozzi,
Massimo Vaccari, Maria Rosa Tibaldi, Rossella Zagnoli e il tecnico Stefano Cipressi.
L’apice è stato raggiunto con l’entrata in Compagnia di Davide Amadei nel 2008,
in qualità principalmente di regista, ma anche di scenografo, costumista e soprattutto ricercatore:
ha voluto riproporre testi storici, a volte dimenticati, con nuove regie, scene e costumi.
Nonostante la sua carriera professionale nella Lirica, il dialetto lo aveva affascinato e
sotto la sua guida e le sue idee, la Compagnia in questi 15 anni ha fatto il salto di qualità,
fino alla sua prematura nonché improvvisa scomparsa il 4 aprile 2023.
|